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Cancelleria e Consiglio Collaterale
Cancelleria. Consultarum - Inventario
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00040.00001.00017 - Cancelleria e Consiglio Collaterale. Cancelleria. Consultarum - Inventario
1610 - 1701
Vol. 1
Vol. 2
Vol. 3
v. 3, c. 21 - Per confermare alla città di Sessa la facoltà di essere considerata franca ed immune per camera riservata.
1647 feb. 14
v. 3, c. 214 - Per il pagamento di 18.102 ducati al principe di Venosa.
1649 nov. 30
v. 3, c. 24 - Affinché il dottor Antonio Corcione, credenziere della dogana di Foggia, sia sostituito nell'ufficio da suo padre.
1647 feb. 23
v. 3, c. 26 - Per l'ampliamento dell'ufficio di attuario della Regia Camera della Sommaria con l'ufficio dei salnitri e polvere a favore di Nicola Romeo.
1647 feb. 16
v. 3, c. 28 - Per l'ampliamento dell'ufficio di credenziero presso il Portolano di Polocastro e Bonati, richiesto da Giovan Battista Pacca per un erede.
1647 feb. 14
v. 3, c. 30 - Per concedere a Giuseppe Salernitano, già arrendatore dell'arrendamento di Piazza mag.re una proroga di due mesi a salvaguardia delle significatorie dell'ufficio esercitato.
1647 feb. 28
v. 3, c. 32 t. - Per Cardinale Roma, per recuperare due annate di tratte di vino.
1647 feb. 27
v. 3, c. 35 t. - Per la risoluzione delle cause civili e criminali riferentesi ai carcerati civili e criminali che si trovano nelle carceri della Gran Corte della Vicaria.
1647 mar. 12
v. 3, c. 46 - Per le 200 carra di grano spettanti alla piazza del popolo della città di Napoli.
1647 mar. 15
v. 3, c. 49 - Per la moratoria richiesta da Vincenzo Nunez Rose, già cassiere generale delle regie dogane di Puglia e luogotenente dello stesso arrendamento nella provincia di Terra d'Otranto.
1647 feb. 28
v. 3, c. 50 t. - Per la proroga della salvaguardia concessa ad Aniello Antinoro, già caratario della regia dogana di Napoli.
1647 mar. 21
v. 3, c. 53 t. - Per il conte di S. Secondo, circa le rendite fiscali di regnicoli e forestieri.
1647 feb. 23
v. 3, c. 56 - Per accomodare e riparare le mura della città di Barletta.
1647 mar. 27
v. 3, c. 59 - Per il duca delle Serre, possessore della scafa del fiume Sele, redditoria ogni anno di 700 ducati per i pagamenti da farsi dal tesoriere d'Abruzzo.
1647 mar. 23
v. 3, c. 61 - Per il pagamento di entrate annue sull'affitto delle nevare di Cosenza e nella vendita di polvere pardiglia di Napoli, a favore di Marianna di Leyra, marchesa di Belmonte.
1647 apr. 5
v. 3, c. 64 - Circa il soldo dell'annata dovuto anticipatamente al defunto reggente Fabio Capece Galeota, a richiesta dei suoi eredi.
1647 apr. 9
v. 3, c. 66 t. - A richista di Giovan Battista de Mari, marchese di Astigliano, per l'esecuzione di un contratto.
1647 apr. 9
v. 3, c. 71 t. - Per la rinunzia fatta da Stefano Carretta dell'ufficio di credenziere delle sete della città di Monteleone a favore di Giovanni Rusch.
1647 apr. 11
v. 3, c. 73 t. - Per il rendiconto chiesto al duca di Calabritto.
1647 apr. 20
v. 3, c. 75 - Affinché non si molestino per i loro debiti Giovan Lorenzo Pisani, governatore dell'arrendamento delle sete di Calabria e tesriero di Calabria Citra, e il fratello Angelo, governatore del nuovo imposto del ferro e cassiere delle sete di Calabria.
1647 apr. 28
v. 3, c. 77 - Perché non si molesti Luca Antonio Resta della Terra d'Otranto, per i discarichi della pleggeria dell'arrendamento dei sali di Terra d'Otranto e Basilicata, avuta da suo suocero.
1647 apr. 20
v. 3, c. 79 - Per l'ampliamento dell'ufficio di portiero del Sacro Regio Consiglio richiesto da Giovanni Antonio Gariglioti.
1647 mag. 2
v. 3, c. 80 t. - Per la concessione della dilazione di due mesi richiesta da Giovanni Cid, già uno dei governatori dell'arrendamento della dogana di Napoli, per rendere conto.
1647 apr. 30
v. 3, c. 82 t. - Per concedere a Stefano Casullo, già arrendatore delle sete di Terra d'Otranto e Bari, 6 mesi di proroga per presentare le significatorie.
1647 apr. 29
v. 3, c. 84 t. - Per concedere l'esportazione di 24 carri di grano per i monasteri di Dalmazia dell'Ordine dei Minori di San Francesco.
1647 mag. 16
v. 3, c. 85 t. - Per la permuta dei fiscali che tiene sulla gabella in Abruzzo Citra, richiesta da Bartolomeo d'Aquino.
1647 mar. 14
v. 3, c. 90 - Precisazioni circa la richiesta di Bartolomeo d'Aquino, di permuta dei fiscali di Abruzzo.
1647 mag. 18
v. 3, c. 95 - Per l'ampliamento dell'ufficio detto dei sacchi del porto di Barletta, richiesto da Marco Antonio Stellatiello.
1647 mag. 25
v. 3, c. 96 t. - Per l'ampliamento dell'ufficio di mastrodatti civile della Gran Corte della Vicaria richiesto da Giovan Vincenzo Salerno.
1647 mag. 31
v. 3, c. 98 t. - Per concedere la salvaguardia di 3 mesi a Damiano Regidore, già percettore di Terra d'Otranto, per presentare il conto del suo ufficio.
1647 mag. 28
v. 3, c. 100 - Per l'ampliamento dell'ufficio di passeggiero della città di Sora, chiesto da Berardino Macciocca.
1647 mag. 23
v. 3, c. 101 - Per i provvedimenti concordati tra la giunta del donativo ed il tesoriere di Abruzzo, per migliorare l'esazione dei proventi di detta provincia.
1647 giu. 29
v. 3, c. 103 - Per l'ampliamento dell'ufficio di regio credenziere dei censali nella banca dei Vergini richiesto da Giuseppe Manzo.
1647 giu. 27
v. 3, c. 105 - Per la rinunzia fatta da Giuseppe Rocco dell'ufficio di regio credenziere del fondaco dei sali di Salerno a favore di Francesco Maria di Aversa.
1647 lug. 27
v. 3, c. 106 t. - Per la rinunzia all'ufficio di portiero della Regia Camera fatta da Francesco Antonio de Rose a favore di Diego de Tuiero.
1647 mag. 30
v. 3, c. 108 t. - Per la compera "delle robbe nuove necessarie per il presidio fisso della città di Monopoli".
1647 set. 27
v. 3, c. 110 t. - Per pagare con i denari della corte le provvigioni ai governatori e assessori delle città e terre demaniali del regno, come già si fa nella città di Cosenza.
1647 set. 26
v. 3, c. 112 t. - Per la concessione dell'ufficio di mastrodatti civile della Gran Corte della Vicaria a favore di Nicola Montechiaro.
1648 giu. 30
v. 3, c. 114 t. - Per la concessione dell'ufficio di cavallari della regia dogana di Foggia a favore di Antonio de Sparnio e Domenico Galdiero.
1648 lug. 18
v. 3, c. 116 t. - Per la concessione di una tratta di grnai a favore di Petronilla Martolotti, figlia del defunto generale.
1648 set. 17
v. 3, c. 121 - Per la franchigia di 5 anni per la contribuzione di alloggiamento e altro concessa all'università di Castel Petroso.
1648 ott. 6
v. 3, c. 123 t. - Per la rinunzia all'ufficio di regio doganiere del porto di Santo Spirito di Bitonto, fatta da Michele Gentile a favore di Tiberio Ilderis.
1648 set. 30
v. 3, c. 125 - Circa la rivendicazione della terra di Monteverde fatta da Giovan Vincenzo Sanfelice, conte di Bagnoli.
1648 set. 30
v. 3, c. 130 - Per il soddisfacimento degli obblighi contratti dal razionale Giacinto Barracano per i denari necessari alla giunta del donativo.
1648 ott. 21
v. 3, c. 135 t. - Per l'ampliamento dell'ufficio di doganiere della regia mag.re dogana di Napoli, richiesto da Antonio Pecoraro.
1648 ott. 28
v. 3, c. 139 - CANCELLATO
s.
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