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Supremo Consiglio di Cancelleria
Digitazione dei dati della rubrica degli affari trattati
Pretensione dello stesso sul feudo di Prizzi in Sicilia di annue oncie mille appartenente al Reale Dominio, ed aggregato senza gravame alcuno al patrimonio di Sua Altezza Reale Principe di Salerno Don Leopoldo Borbone. Rescritto del 30 Aprile 1817, dell'Interno e Grazia e Giustizia.Con altro rescritto del 1 Novembre del Ministro di Garzia e Giustizia con tre copie di Consiglio del 29 Maggio della Giunta di Sicilia, ricevuto qui il 4 del predetto Novembre col N. 31817 apr.
Per costruire un oratorio vicino al palazzo di sua abitazione per comodo della sua Famiglia e delle genti di quel vicinato, rescritto dell'Ecclesiastico del 2 Luglio 1817.Con rescritto del 1 Novembre 1817, ricevuto il 4 detto si è rimesso l'istrumento di dotazione, con rapporto del Vicario Capitolare di Satriano1817 lug.
Conflitto di attribuzioni elevato dall'Intendente di Napoli nella causa colla Reale Amministrazioe delle Scuole Militari sul pagamento di Ducati 200, ed altro con rapporto del detto Intendente, e dichiarazione del conflitto, rescritto del Ministro dell'Interno del 12 Luglio 1817, al 7 Gennaio si è ricevuta lettera Ufficiale del 3 detto, colle produzioni presentate dal De Luca, per restituirsi a chi si conviene, date al Sig. Della Vecchia1817 lug.
Conflitto di attribuzioni nel Consiglio d'Intendenza di Salerno, e quel Tribunale Civile con Don Ignazio Panza, Don Matteo, Guida, ed altri. Con rapporti di detti Magistrati. Rescritto del 9 Giugno 1817. Con altro rescritto del 16 Luglio detto anno del Ministro di Giustizia è stato rimesso un altro rapporto dell'Intendente di Salerno, che unito all'antecedente si è rimesso al nuovo esame del Consiglio1817 giu.
Nella causa di conflitto col Comune di Alvignano, con rapporto del Tribunale Civile di Santa Maria, e del Consiglio d'Intendenza. Rescritto del 9 Giugno 1817, del Ministro di …. il 18 detto, un rapporto dell'Intendente di Capua con atti delle Autorita Giudiziarie, ed Amministrative.Con rescritto di Sua Eccellenza del 16 Luglio 1817 con volumetto di carte rimesse dal Pubblico Ministero presso la Commissione Giudiziaria di Terra di Lavoro, unito agli antecedenti e dati al Sig. Della Vecchia con l'atto di assegnazione del fondo limitrofo richiesto dal Consiglio, rescritto del Ministro di Giustizia del 15 Settembre 18171817 giu.
Pretende chiudere al Comune di Reggio, l'uso della strada che traversa il di lui fondo denominato Sbarre ed aprirne un'altra all'estremità di detto fondo. Questione di competenza tra il Tribunale Civile e l'Intendente della Prima Calabria Ulteriore, con rapporto dell'Intendenza, e carte relative alla detta avvertenza, vedi R. 13
Chiede essere autorizzato ad eseguire l'annessa carta generalizia per la celebrazione della Congregazione, col ricorso e carta generalizia annesse, rescritto dell'Ecclesiastico del 17 Settembre 1817, vedi L. 2. Il 18 Ottobre 1817, si è accordato il Regio Placito e restituito al Sig. Della Vecchia1817 set.
Per la proroga della privativa di altri sei anni di fabbricare pelli e cuoi all'uso di Francia, che le fu concessa il 9 Ottobre 1816. Con rapporto della Giunta delle Arti e Manifatture del Regno. Rescritto dell'Interno del 20 Settembre 1817, ed altre carte nel medesimo indicate. Vedi S. 86, 89, e 921817 set.
Sulla supplica del medesimo, Sua Maestà ha dichiarato che la Commissione data a codesto Supremo Consiglio di Cancelleria è ristretta al parere sulla domanda dal ricorrente avanzata di ottenere la prestazione del censo, nelle circostanze in cui si ritrova Real Commenda della Magione nel possesso del Feudo di Prizzi, senza potersi entrare nell'esame delle determinazioni prese dalla Maestà Sua a consulta della Giunta di Sicilia nell'anno 1788, relativamente all'incamerazione di tutti beni spettanti alla sua Real Corona per effetto dell'estenzione della Conventualità, e che illegittimamente si erano aggregati nei tempi precedenti alla Badia di Casamari. Rescritto del Ministro di Grazia e Giustizia ed Ecclesiastico del 29 Novembre 1817. Ricevuto il 2 Dicembre col N. 3, unito all'antecedente L. 11817 nov.
Reclamano che detta Chiesa sia ristabilita col Governo dell'antico Abata Nullius, rimesso questo affare per ordine di Sua Maestà al Supremo Consiglio di Cancelleria per il parere colle carte annunciate nel rescritto del Ministro di Grazia e Giustizia ed Ecclesiastico del 20 Dicembre 1817, ricevuto il 23 detto mese col N. 954, vedi L. 391817 dic.
Per il Real Permesso di erigere una Cappella rurale con rapporto del Vescovo Policastro. In due rapporti sono uniti un rapporto dell'Intendente di Basilicata, una copia della deliberazione di quel Decurionato ed una copia dell'istrumento di dotazione. Rescritto dell'Ecclesiastico del 17 Gennaio 1818, ricevuto il 20 di detto mese col N. 10451818 gen.
Perché quella Chiesa sia dichiarata prelatizia come lo era per il passato, opponendosi Don Pietro Coccia con altro suo ricorso e documenti nel medesimo indicati. Con rescritto del Ministro dell'Ecclesiastico del 24 Gennaio 1818, ricevuto il 26 detto, ordinante aversi presenti nel discutersi il precedente Reale Ordine registrato L. 331818 gen.