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Il R. Fisco contro Carmine Ferrero commissario del defunto , giacomo Antinio Galano, percettore di Basilicata, per estorsioni ed entrate non dichiarate.
1640
Ottavio Pinto, mastro di Camera della R. U. della Provincia di terra d' Otranto fa istanza affinche' i carcerieri della R. Udienza non scarcerino vari debidori del R. Fisco senza il previo assenso della Camera.
1640
Cautele dei pagamenti fatti da benedetto Del Tezzo olim arrendatore degli emolumenti del Regio Protomedicato del regno al Regio Protomedico fino al 1630.
1640
Il Regio Fisco contro gli eredi di Antonio Cornesio, ex partitario delle ferriere di Stilo, di cui si chiede il sequestro dei beni per un debito di duc.2558.
1641 - 1646
G. Battista Giliberti chiede al R. Fisco e agli Arrendatori della R. Dogana di Napoli e di Piazza Maggiore, per se'e per i suoi figli di poter godere dei privilegi e franchige cocesse ai cittadini napoletani.
1641
Domenico Montina chiede al R. Fisco di non essere molestato per una pleggeria di duc. 500. fatta da 25 anni al cav. Geronimo Lunadoro, per la consegna di 500 pistole da farsi alla R. Corte e prorogata per il mancato pagamento di detti ducati.
1641
Matteo D' Afflitto chiede al R. Fisco e agli Arrendatori della Dogana di Napoli e di Piazza Maggiore di poter godere dei privilegi e franchige concessi ai cittadini napoletani.
1641
G. Battista De Conciliis chiede al R. Fisco e agli Arrendatori della R. Dogana di napoli e di pioazza Maggiore di poter godere dei privilegi e franchigie concessi ai cittadini napoletani.
1641
Frabizio Gaudioso chiede al R. Fisco e agli Arrendatori della Dogana di Napoli e di piazza Maggiore di poter gadere dei privilegi e franchigie concessi ai cittadini napoletani.
1641
Informazione sugli aggravi del casale di Belsito.-
1641
Certificazione compiuta dal razionale della R. Camera relativamente ad alcuni fuochi di diverse terre della Provincia di Calabria Ultra.
1641
Controversia tra Francesco Di Fiore, attuario della C. della Sommaria , e Giuseppe Grifone, affittatore del Regio Sigillo, per il deposito in pubblico banco di duc.200, dote di Laudonia Grifone, venduti per l' annua vendita di ducati 18.
1642
Giov. Francesco Cimmino chiede al R. Fisco e agli Arrendatori della Dogana di Napoli e di Piazza Maggiore di poter gedere dei privilegi e franchigie concessi ai cittadini napoletani.
1642
Roberto Svanleo, capitano della nave inglese chiamata Leonessa, chiede di essere liberato dall' accusa di essere fuggito dall' Armata Reale di S. M. Cattolica, per non aver commesso tale reato.
1643
Margherita Angrisani chiede al R. Fisco e agli Arrendatori della R. D. di Napoli e di Piazza Maggiore di poter godere dei privilegi e franchigie concessi ai cittadini napoletani.
1643
Francesco Bruno e figli chiedono al R. Fisco e agli Arrendatori della R. D. di Napoli e di Piazza Maggiore, la cittadinanza napoletana con tutti i privilegi ad essa conessi.
1643
Causa tra il Regio Fisco e Ottavio Bisignano, notaio, per il pagamento di significatorie.
1643
Orazio Natale e Casrlo Carandante, fratelli carnali, chiedono al R. Fisco e agli Arrendatori della D. di Napoli e di Piazza Maggiore di poter godere dei privilegi e franchigie concessi ai cittadini napoletani.
1643
Sabato Zeuli chiede al R. Fisco e agli Arrendatori della Dogana di Napoli e di Piazza Maggiore di poter godere dei privilegi e franchigie concessi ai cittadini napoletani.
1643
Controversia tra la citta' di Sulmona e Giulio Sardi e Camillo Corni i quali pretendono di essere esentati dal pagamento di gabelle e collette in quanto padri di 12 figli.
1643
Diego Geronimo contro il R. Fisco e i governatori dell' Arrendamento del sale per recupero credito
1643
Francesco Marco e Donato Antonio Troiani, di Maiori, chiedono di non essere molestati dall' Universita' di San Severo per il pagamento del donativo poiche' gia' lo pagavano a Maiori, in quanto iscritti nei fuochi di quella citta'.
1644 - 1650
Bartolomeo Vacca, caratario dell' olim arrendamento dell'olio e sapone, chiede il dissequestro di capitali e terre sequestrategli in virtu' di significatorie, spedite contro i governatori e i caratari del suddetto arredamento.
1644
Onofrio Turbolo contro il R. Fisco per la richiesta di soluzioni di credito mediante la vendita di una casa sita a S.Lucia del Monte.
1644
Controversia tra il R. Fisco e Salvatore Moralis, castellano di Manfredonia, per la mancata soluzione di duc. 180. dovuti in virtu' di significatoria.
1645
Richiesta di trasmissione di atti dalla Dogana di Puglia alla Camera della sommaria per una causa vertente tra Innocenzo Bosco, Francesco Cenasano e giovanni Pietro de Rogata da una parte, e la Dogana delle Pecore di Puglia dall' altra.
1645
Atti per la vendita dell' ufficio di portolano e tagliatore d' ogli della Regia Dogana di Lecce.
1649
Busta 15
Busta 16
Atti relativi alla vendita dei beni dei debitori della citta' di Cosenza.
1663
Aniello Comparato di Castellammare chiede di non essre molestato dal Percettore delle significatorie per i debiti del defunto Ascanio Comparato del quale non e erede.
1664
Significatorie spedite contro Didaco Del Castello, castellano della citta' di Cotrone per la discussione del bilancio del 1661.
1664
Significatorie spedite contro Pirro Cosentino arrendatore della Baiula e Grannettario della Regia Sila della citta' di cosenza, per la discussione del bilancio del 1661.
1664
Significatoria spedita contro Panfilo Mellera, della citta di Sulmona, per un tempo amministratore della chiesa di Santa Sofia di Benevento per la discussione del bilancio del 1652.
1664
Significatorie spedite contro Bartolomeo Berardi erario dello stato del Principe di Gallicano, per la discussione del bilancio del 1662.
1664
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