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Processi antichi
Ordinamento Mottola; Pandetta rossa
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Ordinamento Mottola
Busta 01
01.01 - Il giudice Perentello de Stato della cittą di Aversa contro Gaspare Scaleo reggio capitano di quella cittą, per una ingiuria rivolta dal convenuto ed altri al comparente.
1467
01.02 - Frabizio Descorziatis, possessore dei diritti fiscali nelle province di Bari e di Otranto, contro Angelo Canaleris per il pagamenti di duc. 1000.
1496
01.03 - Giacomo Salvidio, scriba della Camera della Sommaria e il fratello Ruggero contro Giovanni Filippo d' Aglitto per il posseso dell' ufficio della guardia dei porti di Calabria.
1504
01.04 - Francesco Favoro, contro sindaci ed Erario di Foria della cittą di Aversa per la revoca delle lettere esecutoriali, e l' immunitą dai pagamenti delle tasse.
1508
01.05 - Informazione fornite da Giovanni Granata, regio tesoriere, riguardanti la fornitura di alcune partite di grano.
1514
01.06 - Relazione sulle frodi commesse da Francesco Perrone a danno dell' universita' di Passo. (A U)
01.07 - Francesco Spinola, creditore di alcune quantita' di seta, chiede che la controparte Francesco Sollero sia costretta ad esibire i libri commerciali dai quali risulti cio' che gli spetta.
1520
01.08 - Giovanni Paolo e Giovanni Vincenzo De Palmerio Regio doganiere e credenziere della dogana, contro Giovanni Paolo Mazzato per la soluzione di duc. 600 dovuti al defunto Lorenzo de Palmerio.
1521
01.09 - Lista degli atti e scritture consegnate a Pietro Capasso da Grabiele De Risi.
1522
01.10 - Arrendatori del Regio Fondaco e della Dogana della Provincia di Calabria, contro il mercante Angelo Russo affinche' non gli venga riconosciuta la cittadinanza napoletana e paghi le gabelle dovute.
1523
01.11 - Giovanni De Sangro, fendatario di Peschici e Ischitella, contro Nocentio Castellano di Pescici per la restituzione di una seria di beni di cui viene esibita apposita lista.
1523
01.12 - Fabio De Gennaro, abate della Capella degli Apostoli di Sicilia, tutore della figlia ed erede di Alfonso Beltran, chiede la spedizione di lettera investituriali a favore della sua protetta.
1523
01.13 - Eredi di Salvatore de Villa contro Grabiele Sagarria per il pagamento di duc. 100. dovuti in virtu' di lettera di cambio.
1524
01.14 - Angela e Porzia Ferraioli contro Francesco Bambascio, per la restituzione di uno schiavo negro.
1525
01.15 - Informazioni prese sui contrabbandi effettuati in provincia di Bari da G. Francesco De Florio.
1526
Busta 02
Busta 03
Busta 04
Busta 05
Busta 06
Busta 07
Busta 08
Busta 09
Busta 10
Busta 11
Busta 12
Busta 13
Busta 14
Busta 15
15.299 - Il Governatore ed il Giudice della Corte di Bari Chiedono ad alcuni gabelloti che si tolga il sequestro del loro "saldo",
1650
15.300 - Documento pubblico in pergamena in cui, a seguito di una causa tra il R. Fisco ed Onofrio Galluzzo, si riconfermano i privilegi dei cittadini napoletani.
1652
15.301 - R. Fisco contro il Capitano Giovan Maria Riccardo per la restituzione di duc. 11 di cuiegli si e' impossessato indebitamente.
1652
15.302 - Atti relativi al sequestro dei beni di Donato Bruni e Marcello De Ferdinando ex sindaco ed eletto di Bisceglie, fatto dal governatore per soluzione di duc. 1000. dovuti per una multa.
1652
15.303 - Atti relativi alla scarcerazione, in occasione della visita regia, di vari debitori per causa di significatorie detenuti nelle carceri della Vicaria in esecuzione della consulta della R. Camera.
1652
15.304 - Atti relativi alle indagine eseguite dalR. Fisco contro Lucio e Francesco Antonio, Sarelli di Serra per detenzione di Salnitro ed altri oggetti acuminati contrariamente alle disposizione delle Regie Prammatiche.
1653
15.305 - Scritture per l' accusa della pleggeria fatta dal R. Fisco contro francesco Mazzuolo, partitario degli ingegni da battere nella polveriera di Torre Annunziata.
1653
15.306 - Controversia tra Carlo Antonio Bruno e Francesco Montella per la soluzione di un debito di duc. 70. dovuti per terre decorse.
1653
15.307 - Il rev. Vincenzo Borrello contro l' Universita' di S. Giorgio a Cremano per la soluzione di annui ducati 72 per provvissioni dovute al comparente.
1653
15.308 - Agostino De Orta prorazionale della R. Camera, marito e amministratore di Giovanna Russo, contro Giacinto Taurella erede del quondam, Vincenzo e Mattia Taurella per la soluzione di un credito ammontante a duc.100.
1653
15.309 - L' Universita' di Spinato, debitrice nei confronti di Michele Siqueros d' Albreci, chiede di non essere molestata per la soluzione del debito, perche' povera.
1655
15.310 - Richiesta del Regio Fisco a Geronimo De angelis amministratore dell' ufficio del regio fondaco dal 1651 al 1654 affinche' esibisca i conti dell' esercizio svolto.
1655
15.311 - Andrea e Giovanni Fiume, servi e vassalli del Monastero della Trinita' di Rocca Piemonte, chiedono al Regio Fisco di poter godere del privilegio delle franchigie e della immunita' spettanti ai vassalli del Monastero.
1655
15.312 - Istanza presentata dal Monastero di S. Lorenzo di Napoli affinche' non sia molestato dal R. Fisco al pagamento della fida delle pecore che possiede nella masseria di Fuorigrotta secondo le provvisioni della Regia Camera.
1657 - 1662
15.313 - Isabella Gagliardo, duchessa di Montecarlo (Av.) vedova del duca Pignatello, notoriamente napoletano di Piazza Di Nido, chiede di essre esentata dal pagamento della bonatenenza.
1658
15.314 - Atti relativi alla carcerazione di Pietro Angelo Panza, Antonio Moncibello e Giovanni Fonicello, marinai della citta' di Trani, voluta dal Regio Fisco per contrababdo commessi.
1658
15.315 - Controversia tra il R. Fisco e Giuseppe Caracciolo duca di Celenza per un debito che il duca ha contratto nei confronti della R. Corte per cui si chiede il sequestro di tutte le entrate della terra di Celenza
1659 - 1665
15.316 - Atti relativi al sequestro di una casa sita in Pizzo falcone e delle entrate annue dell' estrazione ell' olio per debiti di miglia di ducati dovuti per significatorie da Giovanni e Biagio Aiuolo regio tesoriere di Calabria Cita.
1659 - 1662
15.317 - Sequestro per debiti per causa di significatorie, voluto dal Regio Fisco contro il debitore, Francesco Antonio De Marco.
1659
successiva