struttura gerarchica
  • Complessi documentari dell'Archivio di Stato di Napoli 
  • Sede centrale 
serie
Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)
livello di descrizione
Fondo
titolo e estremi cronologici
Ferrovie1838 - 1872
descrizione fisica
pezzi  100
metri lineari  13
soggetto produttore
Direzione generale dei lavori pubblici, Napoli
Intendenza di Napoli, Napoli
Prefettura di Napoli, Napoli
Regno d'Italia; Repubblica italiana. Ministero dei lavori pubblici. Ufficio del Genio Civile di Napoli (1861 - ).
collocazione
locale 140
storia istituzionale
Il direttore generale dei lavori pubblici fu istituito con r.d. del 23 maggio 1861. Egli sostituiva, così, la figura del segretario generale dei lavori pubblici ed era alle dirette dipendenze del ministro dei Lavori Pubblici per le materie previste dall'art. 3 del r.d. del 29 marzo 1861 e, per gli altri affari, dal luogotenente generale di Napoli.
Con r.d. del 28 maggio 1862 fu soppresso, in seguito, probabilmente, alla riunione degli ingegneri delle province toscane, siciliane e napoletane al Corpo del Genio Civile (r.d. del 25 luglio 1861). La Direzione generale dei lavori pubblici, tuttavia, sopravvisse come stralcio fino al 1865.
ambiti e contenuto
La struttura eterogenea del fondo riflette la diversa provenienza della documentazione. Per tale motivo, si è preferito lasciare all'archivio la denominazione generica di "Ferrovie", per indicare un esiguo gruppo di carte di tipologia identica, ma prodotta da diversi soggetti. Le scritture comprendono l'arco cronologico che va dal 1838 fino al 1872 e riguardano, perlopiù, pratiche di espropri per la realizzazione di tratti ferroviari, atti processuali per la liquidazione dei danni causati dalla costruzione di strade ferrate e nomine di commissioni tecniche per valutare eventuali danni. L'archivio non è articolato in serie.
strumento di ricerca
0437 Ferrovie
strumenti di ricerca presenti in Sala di Studio
inv. 437.  a cura di Trapani Maria, s.d. L'inventario è stato redatto sulla base di una schedatura analitica dei fascicoli, che segnala gli incartamenti mancanti e l'eventuale presenza di allegati. La serie più cospicua di allegati è costituita dalle copie del "Giornale del Regno delle Due Sicilie", i cui numeri sono segnalati alla fine del volume, in corrispondenza dei fascicoli di appartenenza.E'corredato da un indice alfabetico e per materia.