struttura gerarchica
serie
Catasto dei terreni e dei fabbricati - Inventario
livello di descrizione
fondo
titolo e estremi cronologici
Ufficio distrettuale delle imposte dirette di PozzuoliXIX - XX sec.
descrizione fisica
volumi  138
storia istituzionale
L'Ufficio distrettuale delle Imposte dirette di Pozzuoli, composto dai comuni di Bacoli, Monte di Procida, Pozzuoli, ebbe il compito di verificare quanto stabilito con la legge Messedaglia che istituiva il catasto dei terreni e dei fabbricati nel 1886 e di accertare l'imposta sulla ricchezza mobile così come normato dal Regio Decreto (R.D.) n. 4021 del 24 agosto 1877. L'Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Pozzuoli venne istituito con il R.D. n. 1083 del 1° luglio 1937 in seguito ad una complessiva riorganizzazione degli Uffici distrettuali delle imposte dirette che vedeva tra gli altri, la soppressione dell'Ufficio di Procida e quello di Barra in favore di Ottaviano. Le Agenzie distrettuali delle imposte dirette erano state precedentemente istituite con il R.D. n. 2455 del 26 luglio 1865.
L'Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Pozzuoli subì una prima riorganizzazione con il R.D. n. 2558 del 10 settembre 1923 con cui i comuni di Marano e Chiaiano passarono dal distretto delle imposte di Pozzuoli a quello di Giugliano. Anche i comuni che costituivano il distretto avevano una storia amministrativa piuttosto recente. Il comune di Monte di Procida venne istituito nel 1907 scorporandolo da Procida. Il comune di Bacoli veniva creato in seguito al Regio Decreto n.111 del 19 gennaio 1919 attraverso il distacco delle frazioni di Baia, Miseno, Fusaro e Cappelle dal comune di Pozzuoli e venivano riunite nel nuovo comune flegreo. Invece, il Comune di Quarto flegreo venne istituito con il Decreto Legislativo del 5 febbraio 1948 da una scissione dal comune di Marano. L'Ufficio distrettuale delle Imposte dirette continuò la propria attività fino al 1972 quando venne soppresso con il Decreto del Presidente della Repubblica n.° 644 del 26 ottobre 1972. La legge, tra l'altro stabiliva che gli uffici in questione restassero in vigore ancora per qualche anno, ma il termine ultimo per cessare la loro attività era il 31 dicembre 1976.

Gianluca Bianco
storia archivistica
In prima battuta si è dovuto separare i volumi dei catasti dei comuni del distretto di Pozzuoli da quello dei comuni appartenenti ad altri distretti. Il fondo si trovava in cattivo stato di conservazione ed è particolarmente lacunoso. In particolare, per quanto riguarda la serie del comune di Quarto poiché mancano del tutto i volumi delle matricole dei possessori dei fabbricati e i volumi delle partite dei fabbricati. I volumi del comune di Pozzuoli sono al momento fuori consultazione in attesa di restauro a causa del cattivo stato di conservazione. Il criterio di riordinamento scelto per il fondo è di considerare l'Ufficio delle imposte dirette come un fondo autonomo, mentre i comuni del fondo sono stati valutati come le serie del fondo. Come sottoserie, sono state indicate le matricole dei terreni e dei fabbricati e le partite dei terreni e dei fabbricati, mentre i singoli volumi corrispondono alle unità archivistiche. In particolare, ad ogni matricola di possessore, proprietario, livellario o affittuario è assegnato un numero di partita dei terreni o dei fabbricati sulle quali sono annotate eventuali cambiamenti di possesso, proprietà o livello.
strumento di ricerca
1072 Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Pozzuoli
informazioni redazionali
Inventario redatto dal Dott. Gianluca Bianco
Coordinamento scientifico del Dotto. Ferdinando Salemme