Catasto dei terreni e dei fabbricati - Inventario

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Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Giugliano , XIX - XX sec.

volumi  57 

Le Agenzie (poi Uffici) distrettuali delle imposte dirette furono gli uffici incaricati con il Regio Decreto (R.D.) n.2455 del 26 luglio 1865 di conservare il catasto e di riscuotere le imposte. Con il R.D. N° 4021 del 24 agosto 1877, suddetti uffici furono autorizzati a riscuote le imposte dirette e quella sulla ricchezza mobile mentre con la legge n. 3682 del 1 marzo 1886, anche conosciuta come legge Messedaglia, fu istituito il catasto dei terreni e dei fabbricati. Uno di questo fu l'ufficio distrettuale delle imposte dirette di Giugliano in Campania che riuniva i comuni di Calvizzano, Giugliano, Melito, Mugnano, Qualiano e Villaricca. Sappiamo che questo ufficio iniziò la propria attività già alla fine del XIX secolo ma che nel corso del XX secolo subì una serie di modifiche. Con il R.D. n.° 2558 del10 settembre 1923, l'ufficio inglobò i comuni di Chiaiano (allora comune autonomo) e Marano staccatosi dall'ufficio delle imposte dirette di Pozzuoli. Gli altri comuni facente parte del distretto erano: Calvizzano; Giugliano; Marano; Melito; Qualiano e Villaricca. L'ufficio distrettuale delle imposte dirette continuò la propria attività fino al 1972, quando con il Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) N°.644 del 26 ottobre 1972. La norma, tra l'altro stabiliva che gli uffici in questione restavano in vigore ancora per qualche anno, ma il termine ultimo per cessare la loro attività era il 31 dicembre 1976.

Gianluca Bianco

La prima operazione svolta è stata quella di riconoscere i volumi appartenenti a questo ufficio da quelli degli altri uffici.Una volta appurato ciò si è suddiviso i 57 volumi del fondo in serie che corrispondono ai comuni facente parte dell'ufficio. All'interno di ogni singola serie si è provveduto ad individuare la sottoserie delle Matricole dei possessori e dei fabbricati. Le suddette matricole sono a loro volta divise in ordine alfabetico, mentre le partite dei fabbricati sono in ordine progressivo. L'importanza del fondo risiede nel poter verificare la corrispondenza tra la matricola del possessore, proprietario o livellario e la partita corrispondente, in modo da poter accertare gli eventuali cambiamenti di possessore, proprietario o livellario sui terreni e sui fabbricati interessati. Si tratta tuttavia di un fondo caratterizzato da grandi lacune poiché mancano del tutto le partite dei terreni, i prontuari e tavole censuarie. Molti volumi si trovano in cattivo stato di conservazione. Si tratta principalmente di documentazione novecentesca, in particolare della seconda metà del XX secolo.

1076 Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Giugliano

Inventario redatto dal Dott. Gianluca Bianco
Coordinamento scientifico del Dott. Ferdinando Salemme