struttura gerarchica
  • Complessi documentari dell'Archivio di Stato di Napoli 
  • Sede centrale 
serie
Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)
livello di descrizione
Fondo
titolo e estremi cronologici
Pignatelli di Strongoli1447 - 1874
altra denominazione: Ferrara Pignatelli di Strongoli
descrizione fisica
pezzi  487
metri lineari  34
soggetto produttore
Pignatelli, principi di Strongoli, conti di Melissa (secc. XVII-XX); Calabria, Napoli
collocazione
locale 168
ambiti e contenuto
L'archivio Pignatelli di Strongoli, denominato anche Pignatelli Ferrara di Strongoli, fu depositato presso l'Archivio di Stato di Napoli il 24 luglio 1954, con assenso del Ministero dell'Interno, dalla principessa di Strongoli, Donna Emilia Pignatelli. Dichiarato di notevole interesse storico con nota della Soprintendenza archivistica per la Campania del 5 gennaio 1984, esso si rivela importante soprattutto per la storia politica e militare del "decennio francese", in relazione anche a Francesco Pignatelli, che ne rappresentò uno dei principali esponenti.
L'archivio, consta di 197 pezzi, tra buste e volumi e si articola in tre serie di scritture:
I) "Archivio Antico" costituito da 85 buste per il quale esiste una pandetta-protocollo delle scritture: si tratta di un inventario generale dell'archivio di Casa Pignatelli nel quale la documentazione è divisa secondo un criterio alfabetico e cronologico, con il realtivo rimando alle unità di conservazione degli incartamenti. Delle 85 buste dell' "Archivio Antico", ne risultano mancanti 27;
II) la seconda serie di scritture consta di 43 buste di documentazione più recente;
III) la terza serie consta di 49 registri.
La parte dell'archivio riordinata da Giovanna Montesano, risulta articolata in 71 buste e 266 fascicoli. La documentazione, contrassegnata dalle lettere dell'alfabeto dalla A alla E, è di natura principlamente giudiziaria, ma vi sono anche scritture di natura patrimoniale e privata. In particolare, si annoverano istrumenti notarili, "giudizi", produzioni giudiziarie, decisioni della Gran Corte Civile di Napoli, sentenze, decisioni della Corte di Appello di Napoli, processi. La maggior parte delle scritture giudiziarie si riferiscono alle controversie tra i Pignatelli di Strongoli e i Pignatelli di Monteleone. Gli atti di natura patrimoniale riguardano principalmente l'amministrazione dei beni poseduti dalla famiglia in Calabria. Si annoverano anche carte di successione, tra le quali diversi testamenti; memorie a stampa; alberi geneaoligi; capitoli matrimoniali; regi assensi. Si segnala la presenza di carte della famiglia Bonito, tra cui diversi testamenti di Giulio Cesare Bonito, preamboli per l'eredità Bonito e alberi genealogici della medesima famiglia.
strumento di ricerca
0679 Pignatelli Strongoli - Inventario generale
0680 Pignatelli Strongoli - Inventario generale
strumenti di ricerca presenti in Sala di Studio
inv. 679-680.