- Complessi documentari dell'Archivio di Stato di Napoli
- Sede centrale
serie
Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)
livello di descrizione
fonds
titolo e estremi cronologici
Masola di Trentola
, 1454 - 1914
con documenti in copia del 1189
descrizione fisica
pezzi
68
soggetto produttore
collocazione
locale 167
ambiti e contenuto
L'archivio, che si riferisce al ramo della famiglia trasferitosi a Napoli nel XVI secolo, fu depositato il 3 maggio 1945 presso l'Archivio di Stato di Napoli in persona del marchese Enrico Masola e fu dichiarato di notevole interesse storico con decreto del 3 gennaio 1984. Il fondo comprende 50 pergamene, fotografate e corredate da regesto, e 18 fasci di carte, tra le quali si annoverano molte scritture finanziarie genovesi. La documentazione si rivela interessante non soltanto per i riferimenti alla storia dei Masola, famiglia di origine genovese che riuscģ ad entrare nel novero della nobiltą meridionale, ma anche per la storia di Trentola in provincia di Caserta, feudo sul quale questa famiglia ottenne il titolo di marchese.
Tra le pergamene dell'archivio, datate tra il 1454 e il 1869, vi sono quelle provenienti dai Pignatelli, antichi signori di Trentola. Tra queste si annoverano strumenti notarili, privilegi reali tra i quali quelli di Ferrante d'Aragona, di Carlo VIII, di Ferdinando I d'Aragona, e privilegi vicereali, alcuni dei quali riguardano la vendita e il possesso del feudo di Trentola e di Giugliano.
Le carte, articolate in 18 fasci, si riferiscono non soltanto ai Masola e alle famiglie che con questi ebbero rapporti, ma anche all'amministrazione del feudo di Trentola.
Le carte si articolano nei seguenti nuclei documentari:
I) "Notizie genealogiche di casa Masola", con documenti in copia del 1189 estratti dagli atti del Notaio Giovan Battista de Marinis di Genova;
II) "Documenti di famiglia" databili a partire dal XV e che giungono fino al XIX secolo. Tra questi vi sono privilegi e cartulari di privilegi; strumenti notarili; atti e certificati di nascita, certificati di battesimo, fedi di matrimonio e maritaggi; atti di morte; carte di successione; testamenti e dichiarazioni testamentarie e inventari per successione;
III) "Atti con altre famiglie": tale documentazione, databile a partire dal XV secolo, testimonia i rapporti di parentelae e anche rapporti di natura commerciale con altre famiglie come gli Zattera di Genova, gli Spinola, i, Corniglia Cavaniglia, i Piatti di Venezia; vi sono inoltre le carte relative ai rapporti tra i Masola e i Pignatelli di Monteleone, comprendenti alberi genealogici, copie di privilegi, notizie storiche sui Pignatelli; notizie storico-genealogiche e feudali sulla famiglia Masola. Sono da segnalare inoltre scritture notarili genovesi di natura commerciale che testimoniano le attivitą dei Masola nel Regno delle due Sicilie; e ancora le numerose disposizioni vicereali a favore dei membri della famiglia;
IV) "Feudo di Trentola". La documentazione, interessante anche per la storia del feudo di Trentola e di Giugliano, conservata in 7 fasci e databile tra il 1458 e il 1914, comprende privilegi reali e vicereali anche in copia; notizie storiche e atti relativi all'amministrazione del feudo come, ad esempio, le provvisioni per l'esercizio della giurisdizione della bagliva (1464-1785); pagamenti per l'acquisto del feudo da parte dei Pignatelli di Monteleone e successivamente dai Masola; carte relative al territorio di Trentola e alla sua amministrazione dal 1701 al 1914, con riferimenti ai Parlamenti, agli eletti, ai pesi e alle rendite feudali;carte di natura contabile relativa a diversi pagamenti, albarani e partite di banco dal 1586 al 1835; carte relative a diversi processi baronali; relevi e adoe; censi; rivele di catasti, albarani e crediti. E' da segnalare un inventario in copia del 1510 di tutti i beni, diritti e vassalli della baronia di Trentola e di Giugliano intitolato "Lo Feo della Regina nelle pertinenze di Aversa";
V) "Procedure giudiziarie, concordie e transazioni" dal 1526 al 1859, tra le quali si segnalano quelle relative alla causa tra Domenico Masola e la R. Corte per l'esercizio della giurisdizione nel 1586 e quelle relative alla causa tra la cittą di Trentola e i Pignatelli di Monteleone nel 1630; carte relative alla convenzione e alle contestazioni per la congregazione di S. Yvone di Trentola risalenti ai secc. XVIII-XIX; carte relative al processo per il beneficio di Santa Margherita del diritto di patronato sul feudo di Trentola;
VI) "Diversi" (1594 - sec. XIX). Si tratta di carte di natura diversa, tra cui si segnalano gli atti relativi al fondo denominato la Starza di S. Arcangelo nel comune di S. Tammaro, carte relative al monastero di San Biagio di Aversa e carte relative all'uso dell'oratorio privato della famiglia Masola con autorizzazioni papali dal 1679 al 1869; si segnala inoltre documentazione relativa all'ammissione della famiglia al Sovrano Ordine di Malta.
L'archivio contiene infine anche documentazione delle famiglie Rotondo e Verduzio.
Tra le pergamene dell'archivio, datate tra il 1454 e il 1869, vi sono quelle provenienti dai Pignatelli, antichi signori di Trentola. Tra queste si annoverano strumenti notarili, privilegi reali tra i quali quelli di Ferrante d'Aragona, di Carlo VIII, di Ferdinando I d'Aragona, e privilegi vicereali, alcuni dei quali riguardano la vendita e il possesso del feudo di Trentola e di Giugliano.
Le carte, articolate in 18 fasci, si riferiscono non soltanto ai Masola e alle famiglie che con questi ebbero rapporti, ma anche all'amministrazione del feudo di Trentola.
Le carte si articolano nei seguenti nuclei documentari:
I) "Notizie genealogiche di casa Masola", con documenti in copia del 1189 estratti dagli atti del Notaio Giovan Battista de Marinis di Genova;
II) "Documenti di famiglia" databili a partire dal XV e che giungono fino al XIX secolo. Tra questi vi sono privilegi e cartulari di privilegi; strumenti notarili; atti e certificati di nascita, certificati di battesimo, fedi di matrimonio e maritaggi; atti di morte; carte di successione; testamenti e dichiarazioni testamentarie e inventari per successione;
III) "Atti con altre famiglie": tale documentazione, databile a partire dal XV secolo, testimonia i rapporti di parentelae e anche rapporti di natura commerciale con altre famiglie come gli Zattera di Genova, gli Spinola, i, Corniglia Cavaniglia, i Piatti di Venezia; vi sono inoltre le carte relative ai rapporti tra i Masola e i Pignatelli di Monteleone, comprendenti alberi genealogici, copie di privilegi, notizie storiche sui Pignatelli; notizie storico-genealogiche e feudali sulla famiglia Masola. Sono da segnalare inoltre scritture notarili genovesi di natura commerciale che testimoniano le attivitą dei Masola nel Regno delle due Sicilie; e ancora le numerose disposizioni vicereali a favore dei membri della famiglia;
IV) "Feudo di Trentola". La documentazione, interessante anche per la storia del feudo di Trentola e di Giugliano, conservata in 7 fasci e databile tra il 1458 e il 1914, comprende privilegi reali e vicereali anche in copia; notizie storiche e atti relativi all'amministrazione del feudo come, ad esempio, le provvisioni per l'esercizio della giurisdizione della bagliva (1464-1785); pagamenti per l'acquisto del feudo da parte dei Pignatelli di Monteleone e successivamente dai Masola; carte relative al territorio di Trentola e alla sua amministrazione dal 1701 al 1914, con riferimenti ai Parlamenti, agli eletti, ai pesi e alle rendite feudali;carte di natura contabile relativa a diversi pagamenti, albarani e partite di banco dal 1586 al 1835; carte relative a diversi processi baronali; relevi e adoe; censi; rivele di catasti, albarani e crediti. E' da segnalare un inventario in copia del 1510 di tutti i beni, diritti e vassalli della baronia di Trentola e di Giugliano intitolato "Lo Feo della Regina nelle pertinenze di Aversa";
V) "Procedure giudiziarie, concordie e transazioni" dal 1526 al 1859, tra le quali si segnalano quelle relative alla causa tra Domenico Masola e la R. Corte per l'esercizio della giurisdizione nel 1586 e quelle relative alla causa tra la cittą di Trentola e i Pignatelli di Monteleone nel 1630; carte relative alla convenzione e alle contestazioni per la congregazione di S. Yvone di Trentola risalenti ai secc. XVIII-XIX; carte relative al processo per il beneficio di Santa Margherita del diritto di patronato sul feudo di Trentola;
VI) "Diversi" (1594 - sec. XIX). Si tratta di carte di natura diversa, tra cui si segnalano gli atti relativi al fondo denominato la Starza di S. Arcangelo nel comune di S. Tammaro, carte relative al monastero di San Biagio di Aversa e carte relative all'uso dell'oratorio privato della famiglia Masola con autorizzazioni papali dal 1679 al 1869; si segnala inoltre documentazione relativa all'ammissione della famiglia al Sovrano Ordine di Malta.
L'archivio contiene infine anche documentazione delle famiglie Rotondo e Verduzio.
strumento di ricerca
strumenti di ricerca presenti in Sala di Studio
inv. 569.
Inventario sommario a stampa a cura di J. MAZZOLENI, "L'Archivio Masola di Trentola", in "Archivi Privati", II, P.A.S. XIV, Roma, 1967, pp. 151-171.