- Complessi documentari dell'Archivio di Stato di Napoli
- Sede centrale
serie
Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)
livello di descrizione
fonds
titolo e estremi cronologici
Savarese
, 1733 - 1917
altra denominazione: Marzano
altra denominazione: Marzano
descrizione fisica
pezzi
3
soggetto produttore
collocazione
locale 167
ambiti e contenuto
L'archivio, detto anche Marzano, dal maestro Paolo Marzano di Pompei che ne fece dono all'Archivio di Stato il 9 gennaio 1959, consta di tre buste e comprende soprattutto documentazione di natura epistolare relativa a Giacomo Savarese, ma anche scritture della famiglia Savarese.
La documentazione si articola in quattro parti. La prima, denominata "Epistolario", comprende le lettere inviate a Giacomo Savarese da diversi esponenti politici e personalitą pubbliche dell'epoca e minute di lettere spedite dal Savarese (202 pezzi). Si segnala la corrispondenza intercorsa tra Francesco II di Borbone e Giacomo Savarese; alcune lettere autografe del Savarese dirette al figlio Alfonso tra il 1867 e il 1880 e lettere del Vescovo di Teano indirizzate alla baronessa Savarese tra il 1916 e il 1917. La seconda parte denominata "Carte di Famiglia", comprende capitoli matrimoniali, documentazione di natura patrimoniale, atti di natura giudiziaria e istrumenti notarili; si segnalano tre brevi pontifici di Pio VIII, due di Leone XIII e carte relative all'uso dell'oratorio privato della famiglia Savarese (1829-1856).
La terza parte denominata "Carte di natura pubblica", comprende opuscoli a stampa, pratiche relative alle opere stradali in ferro nel Regno di Napoli e in Capitanata e documentazione legata all'attivitą di Giacomo Savarese in qualitą di Consigliere dell'Intendenza e deputato alle Opere Pubbliche della Provincia tra il 1847 e il 1848. Si segalano anche scritture inerenti la bonifica del basso Volturno.
La quarta parte denominata "Carte diverse", comprende documentazione di natura ecclesiastico-politica; carte di natura giudiziaria e documentazione a stampa, tra cui 33 giornali.
La documentazione si articola in quattro parti. La prima, denominata "Epistolario", comprende le lettere inviate a Giacomo Savarese da diversi esponenti politici e personalitą pubbliche dell'epoca e minute di lettere spedite dal Savarese (202 pezzi). Si segnala la corrispondenza intercorsa tra Francesco II di Borbone e Giacomo Savarese; alcune lettere autografe del Savarese dirette al figlio Alfonso tra il 1867 e il 1880 e lettere del Vescovo di Teano indirizzate alla baronessa Savarese tra il 1916 e il 1917. La seconda parte denominata "Carte di Famiglia", comprende capitoli matrimoniali, documentazione di natura patrimoniale, atti di natura giudiziaria e istrumenti notarili; si segnalano tre brevi pontifici di Pio VIII, due di Leone XIII e carte relative all'uso dell'oratorio privato della famiglia Savarese (1829-1856).
La terza parte denominata "Carte di natura pubblica", comprende opuscoli a stampa, pratiche relative alle opere stradali in ferro nel Regno di Napoli e in Capitanata e documentazione legata all'attivitą di Giacomo Savarese in qualitą di Consigliere dell'Intendenza e deputato alle Opere Pubbliche della Provincia tra il 1847 e il 1848. Si segalano anche scritture inerenti la bonifica del basso Volturno.
La quarta parte denominata "Carte diverse", comprende documentazione di natura ecclesiastico-politica; carte di natura giudiziaria e documentazione a stampa, tra cui 33 giornali.
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