struttura gerarchica
  • Complessi documentari dell'Archivio di Stato di Napoli 
  • Sede centrale 
  • Ministero della Presidenza del Consiglio dei Ministri  1806 - 1869 
serie
Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)
livello di descrizione
liv.2
titolo e estremi cronologici
Segreteria generale di Stato
storia istituzionale
Conclusa la dittatura instaurata da Giuseppe Garibaldi, fu nominato, con decreto del 7 novembre 1860, un luogotenente generale del re nelle province meridionali, nella persona di Luigi Carlo Farini, con l'incarico di reggere e governare quella parte del regno in nome del re e di "emanare, sino a che il Parlamento sia adunato, ogni specie di atti occorrenti a stabilire e coordinare l'unione delle anzidette province col resto della Monarchia, ed a provvedere a' loro straordinarii bisogni". Tuttavia agli affari esteri ed a quelli di guerra e marina avrebbe provveduto direttamente il governo centrale. Con decreto 8 novembre 1860 fu istituito, sotto la presidenza del Luogotenente generale del re, un Consiglio di Luogotenenza, coadiuvato da un segretario. Con il decreto del 15 novembre dello stesso anno fu formalmente soppresso il Ministero della Presidenza, il cui personale e le cui attribuzioni furono trasferiti alla Segreteria del Consiglio di Luogotenenza. Il suggello dello Stato sarebbe stato conservato ed apposto agli atti del governo dal consigliere incaricato del dicastero di grazia e giustizia, al quale sarebbe spettato anche fare proposte circa il personale della segreteria. Con decreto del 3 gennaio 1861 era istituito poi un Segretario generale di Stato, con tutte le attribuzioni che erano state dell'abolito Ministero della Presidenza. I consiglieri di luogotenenza incaricati dei vari "dicasteri" dipendevano dal Segretario generale. Con il decreto luogotenenziale del 20 gennaio 1861 si provvide a cambiare la denominazione della Segreteria del Consiglio di Luogotenenza in Segreteria generale di Stato, a cui furono confermate le attribuzioni del cessato Ministero della Presidenza. Alla carica fu nominato Costantino Nigra. La luogotenenza cessņ il 31 ottobre 1861, con la partenza da Napoli del generale Enrico Cialdini.