- Complessi documentari dell'Archivio di Stato di Napoli
- Sede distaccata
- Direzione generale dei corpi facoltativi dell'Esercito 1822 - 1860
serie
Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)
livello di descrizione
liv.2
titolo e estremi cronologici
Comando d'artiglieria
Direzione Officine costruzione di artiglieria , 1798 - 1861
Direzione Officine costruzione di artiglieria , 1798 - 1861
descrizione fisica
buste
197
registri
149
collocazione
D37
storia istituzionale
Già parte dei "corpi facoltativi dell'esercito" per decreto del 30 agosto 1816, ebbe con decreto del 17 dicembre 1826 una propria direzione generale; successivamente passò alla dipendenza della Direzione generale dei corpi facoltatici dell'esercito a norma del decreto del 2 settembre 1832, insieme al Corpo del genio, all'Officio topografico e lle scuole militari; provvedeva all'armamento, approvvigionamento e tenuta del materiale dei luoghi fortificati del Regno.
In base al r. d. 21 giugno 1833 sull'organizzazione dell'esercito, il real Corpo di artiglieria si componeva di due sottoispezioni, di quattordici direzioni (delle quali cinque erano stabilimenti manifatturieri e cioè Arsenale di Napoli, Fonderia e barena di Napoli, Montatura e sala d'armi, Fabbrica d'armi in Torre Annunziata, Stabilimento della Mongiana, in Calabria), del reale Opificio detto della Pietrarsa e di una Scuola pratico - scientifica, con sede a Capua, per l'istruzione degli ufficiali e dei sottoufficiali, di due reggimenti di artiglieria a piedi, di una compagnia di artiglieria a cavallo, di una brigata "armieri artefici pontonieri", di un battaglione "del treno" (corpo addetto ai trasporti a mezzo di muli), di un corpo di artiglieri litorali, formato da borghesi volontari, e di un corpo politico militare (personale tecnico, di custodia, medico, ecclesiastico, ecc.).
In base al r. d. 21 giugno 1833 sull'organizzazione dell'esercito, il real Corpo di artiglieria si componeva di due sottoispezioni, di quattordici direzioni (delle quali cinque erano stabilimenti manifatturieri e cioè Arsenale di Napoli, Fonderia e barena di Napoli, Montatura e sala d'armi, Fabbrica d'armi in Torre Annunziata, Stabilimento della Mongiana, in Calabria), del reale Opificio detto della Pietrarsa e di una Scuola pratico - scientifica, con sede a Capua, per l'istruzione degli ufficiali e dei sottoufficiali, di due reggimenti di artiglieria a piedi, di una compagnia di artiglieria a cavallo, di una brigata "armieri artefici pontonieri", di un battaglione "del treno" (corpo addetto ai trasporti a mezzo di muli), di un corpo di artiglieri litorali, formato da borghesi volontari, e di un corpo politico militare (personale tecnico, di custodia, medico, ecclesiastico, ecc.).
storia archivistica
E' archiviata sotto questo titolo la parte superstite del fondo Comando d'artiglieria, versato all'archivio generale in due successive riprese dal Comando di Napoli nel 1898 e dalla Direzione Officine Costruzioni di artiglieria nel 1904.
ambiti e contenuto
L'ufficio regolava l'armamento, l'approvigionamento e la tenuta del materiale di tutti i luoghi fortificati.
Dalla parte esistente si può ricavare, oltre alle notizie sulla vita del personale, arruolamento, punizioni e matrimoni, sull'attività delle officine e fabbriche d'armi, anche carte d'interesse generale, quali i registri copialettere, in particolare quelli del maresciallo di campo Afan de Rivera (registri 184-187), i regolamenti per l'istituzione dei tre collegi militari, franchigie per corrispondenze di servizio, disegne di collane e croce degli appartenenti all'ordine di San Giorgio della Riunione.
Dalla parte esistente si può ricavare, oltre alle notizie sulla vita del personale, arruolamento, punizioni e matrimoni, sull'attività delle officine e fabbriche d'armi, anche carte d'interesse generale, quali i registri copialettere, in particolare quelli del maresciallo di campo Afan de Rivera (registri 184-187), i regolamenti per l'istituzione dei tre collegi militari, franchigie per corrispondenze di servizio, disegne di collane e croce degli appartenenti all'ordine di San Giorgio della Riunione.
strumento di ricerca