Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)

liv.3

Privilegiorum , 1733 - 1736

metri lineari  0,35

registri  6

locale 051 (cartone 1)

In questi registri venivano trascritte integralmente i privilegi, ovvero gli atti, compilati nelle forme diplomatiche più solenni, relativi a qualsiasi concessione del sovrano. Costituivano perciò il cuore della Cancelleria del Regno e la perdita degli 845 volumi è gravissima. Sono scampati al disastro del 1943 solo 5 volumi relativi al Collateterale che si presentano non rilegati. Inoltre sono stati riaggregati a questo fondo secondo l'antica organizzazione i registri dei Privilegiorum di epoca aragonese finora conservati, come se fossero un fondo a parte nell'ambito del fondo Museo, e così come appare chiaramente dagli antichi inventari.
La divisione secondo le epoche storiche ha portato alla divisione in gruppi differenti e quindi alla diversa sorte che essi hanno avuto: sopravvivono oggi la prima e l'ultima parte della serie, cosa che ne spiega gli estremi cronologici così ampi e l'esiguità dei documenti rimasti.
I primi registri sono stati pubblicati nella serie delle "Fonti aragonesi"; quelli relativi al primo periodo di Carlo di Borbone rappresentano i primi registri del nuovo sovrano, prima delle riforme istituzionali. Essi contengono la trascrizone integrale di privilegi concessi a Napoli dal Vicerè e inviati al segretario del regno. A differenza degli altri che compongono la serie non sono mai stati rilegati. Dal momento che presentano delle etichette parallele a quelle di Santa Chiara, Esteri, potrebbe trattarsi dei primi volumi dei "Privilegiorum" di Santa Chiara o meglio un frammento dell'antico Archivio della Cancelleria. Contengono la trascrizione di privilegi concessi a Napoli dal Vicerè ed inviati al Segretario del Regno, prima Fraggianni, poi Villani. Sono registrati prima in "forma Regie Cancellerie", poi secondo "forma Sancte Clare".

0001 Consiglio Collaterale - Cancelleria