- Complessi documentari dell'Archivio di Stato di Napoli
- Sede centrale
serie
Complessi documentari (Anagrafe degli archivi)
livello di descrizione
Fondo
titolo e estremi cronologici
Affari demaniali e feudali
, 1807 - 1828
descrizione fisica
pezzi
89
metri lineari
18
soggetto produttore
collocazione
locale 127
ambiti e contenuto
Il piccolo fondo, costituito per la maggior parte da documentazione riguardante la corrispondenza intercorsa fra Davide Winspeare (membro della Commissione feudale), le Intendenze locali e il Ministero degli affari interni sulla divisione dei demani comunali, è di natura miscellanea. Per questo motivo, non è ben chiara la provenienza di tutta la documentazione. I primi 25 fasci provengono dall'attività di Winspeare, regio procuratore con l'incarico di "regolare l'esecuzione delle sentenze" anche dopo la cessazione delle funzioni della Commissione feudale, creata nel 1807 per giudicare le cause fra i municipi e i baroni.
Parte di questo fondo (fra cui la corrispondenza di Davide Winspeare) è comunque stata pubblicata nel "Bullettino delle sentenze della Commissione feudale" (in particolare il supplemento) e "Bullettino delle ordinanze dei Commissari ripartitori dei demani".
Il materiale fu versato nel 1870 dalla Gran Corte dei Conti che era subentrata nel 1810 alla suddetta Commissione feudale, ereditandone le funzioni.
Da un lavoro di ricognizione piuttosto recente, si deduce che il fondo è costituito da 89 fasci, per i quali sono stati stilati indici alfabetici per comuni e per argomenti di carattere generale. Le piante allegate forniscono indicazione del comune e della provincia cui si riferiscono.
Parte di questo fondo (fra cui la corrispondenza di Davide Winspeare) è comunque stata pubblicata nel "Bullettino delle sentenze della Commissione feudale" (in particolare il supplemento) e "Bullettino delle ordinanze dei Commissari ripartitori dei demani".
Il materiale fu versato nel 1870 dalla Gran Corte dei Conti che era subentrata nel 1810 alla suddetta Commissione feudale, ereditandone le funzioni.
Da un lavoro di ricognizione piuttosto recente, si deduce che il fondo è costituito da 89 fasci, per i quali sono stati stilati indici alfabetici per comuni e per argomenti di carattere generale. Le piante allegate forniscono indicazione del comune e della provincia cui si riferiscono.
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