serie
Enti
codice
0000000506
intestazione autorizzata
Azienda telefonica di Stato. Ispettorato di zona di Napoli, Napoli
contesto: Italia
date: 1925 - 1992
date di esistenza
1925 - 1992
storia
L'Azienda di Stato per i servizi telefonici è stata costituita con r. d. l. il 14 giugno 1925, n. 884, convertito nella L. del 18 marzo 1926, n. 562.
All'azienda era preposto un direttore, che era un organo esterno, che aveva anche la legittimazione a rappresentare l'azienda in giudizio. Fra i compiti del direttore vi era quello di emettere mandati e altri ordinativi di spesa per conto dell'azienda.
Le principali deliberazioni concernenti l'amministrazione dell'azienda erano presi dal Consiglio di amministrazione, che era l'organo comune dell'Azienda di Stato per i servizi telefonici e dell'amministrazione delle poste e telecomunicazioni, e, nelle materie indicate dalla legge, il Consiglio era organo consultivo che sostituiva a tutti gli effetti il Consiglio di Stato.
L'Azienda aveva autonomia finanziaria, in quanto amministrava un proprio bilancio, con entrate e spese, gestiva inoltre autonomamente beni che le erano affidati per lo svolgimento dei suoi servizi ed era legittimata a stipulare i contratti in seguito a trattative private.
L'amministrazione dell'azienda era costituita da 8 direzioni centrali, con un'amministrazione periferica articolata in 5 ispettorati di zona.
L'Azienda di Stato per i Servizi Telefonici è stata soppressa ai sensi della legge n. 58 del 29 gennaio 1992 e ad essa subentrò, nel gennaio 1993, nella gestione dei servizi di telecomunicazione la I. R. I. T. E. L. s. p. a.
condizione giuridica
uffici periferici postunitari
documentazione collegata
Azienda telefonica di Stato
fonti
Enciclopedia del diritto, vol. XVIII, pp.1093-1104