serie
Famiglie
codice
0000000676
intestazione autorizzata
Carafa Malizia (secc. XV-XVIII); Napoli
date di esistenza
secc. XV-XVIII
luogo/hi
Napoli  (residenza)
storia
Orazio e Domenico Carafa di Malizia discesero dallo stipite Tommaso Carafa "seniore", figlio primogenito di Malizia Carafa, a sua volta figlio di Tommaso, terzogenito di Antonio Carafa, del ramo della Stadera, detto "Malizia", giustiziere della Terra di Bari nell'anno 1400. Tommaso Carafa "seniore" fu capitano di artiglieria al tempo di Ferdinando II il Cattolico e ricevette in feudo Panni e Regina. Dalle sue prime nozze con Caterina Caracciolo nacquero Giovanni Antonio Carafa, abate di San Nicola di Prato nel 1507 e Vescovo di Venafro nel 1557 e Giovanni Bernardino, il quale sposò Lucrezia Pignatelli nel 1528 e morì senza lasciare eredi. Dalle seconde nozze di Tommaso Carafa "seniore" nel 1488 con Ippolita Carafa, nacque Giovanni Malizia, il quale sposò nel 1507 Violante d'Afflitto. Giovanni Malizia, premorto al padre, lasciò nove figli. Il primogenito Tommaso Carafa "iuniore", patrizio napoletano, signore di Panni, di Regina e di Vico di Caserta, il quale sposò Maria d'Eboli; il secondogenito Giovanni Battista, capostipite della linea dei duchi di Campora, il quale sposò Camilla Capece Galeota; il terzogenito Fabrizio Carafa, capostipite della linea dei principi di Chiusano, il quale sposò Camilla Villano; il quartogenito Giovanni Vincenzo, Cavaliere di Malta nel 1535; il quintogenito Giovanni Andrea, il quale sposò Margherita Chiggi, nobile di Siena e quattro figlie femmine: Dianora o Eleonora, Vittoria, Giovanna e Lucrezia.
Tra i figli nati dal matrimonio tra Giovanni Battista Carafa, figlio secondogenito di Tommaso Carafa "iuniore", signore di Costigliola nel 1569, patrizio napoletano, e Camilla Capece Galeota, Ottavio Carafa "seniore", patrizio napoletano, consignore di Costigliola sposò nel 1586 Fulvia Caracciolo. Dal secondogenito di Ottavio, Giovanni Antonio Carafa, nato il primo marzo 1600 e morto il 23 aprile 1671, patrizio napoletano, discese in linea diretta Orazio Carafa, nato dalle seconde nozze di Giovanni Antonio con Fulvia d'Afflitto, dei principi di Scanno. Orazio Carafa, nato il 29 luglio 1639 e morto il 19 giugno 1723, patrizio napoletano, unico figlio superstite di Giovanni Antonio e di Fulvia d'Afflitto ne ereditò i beni; nel 1662 sposò Ippolita del Tufo, figlia di Mario, marchese di San Cipriano e di Anna Camilla Caracciolo. Dal loro matrimonio nacquero due figli maschi e sette figlie femmine. Dei due figli maschi, Giovanni Antonio morì infante nel 1665 e Domenico Carafa, nato nel 1668, patrizio napoletano, sposò il 22 novembre 1691 Giulia Maria Caracciolo, figlia di Giuseppe Antonio, duca di Montesardo e di Faustina Capece Galeota. Domenico Carafa, primo duca della Chiusa dal 1738, morì nel 1756. Dopo la sua morte, essendo morto in tenera età il figlio primogenito Fabrizio, ereditò i beni di Domenico Carafa la figlia Ippolita, nata nel 1699, seconda duchessa della Chiusa, la quale sposò il 10 ottobre 1732 il principe Gerardo Carafa duca di Forli.
documentazione collegata
Carafa di Malizia
fonti
Riferimenti per la storia della famiglia, Archivio Carafa Malizia, busta n. 1
Riferimenti su internet: www.sardimpex.com