Questura di Napoli, Archivio generale, Emigrazione (categoria 20)

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1907. "Saladino Giuseppe fu Francesco Antonio". Mancanza del passaporto - esercizio illegale attività di rappresentante di vettore , 1907

busta  3986 

fascicolo  404 

Tale Francesco Di Capula denuncia che con il vapore "Cordova" della società "Lloyd Italiano" tenta di emigrare per Buenos Aires tale Saladino Giuseppe in compagnia di un minorenne - di anni 12 - che usa un falso nome. Entrambi dispongono di biglietto di imbarco e di passaporto. In realtà il denunciante intende colpire colui che in paese si occupa di emigrazione: "Tutto questo è opera del rappresentante di vettore della su detta Società, Signor Dante Marmone fu Antonio (...) il quale nella sua qualià di scrivano a questo Municipio, funzionante talvolta anche da vice Segretario perché mancante, commette giornalmente delle enormi falsità e ciò per attirarsi gli emigranti i quali sapendo che il Marmone fa quel che vuole pel disbrigo dei passaporti, perché i documenti a ciò richiesti vengono da lui stesso redatti come meglio gli fa comodo, si agitano tutti, e così in paese questo maledetto Rappresentante non sta facendo rimanere nessuno". In seguito le autorità dello scalo marittimo del porto di Napoli rintracciano i due emigranti ma da indagini non risulta alcuna infrazione. "Da tutto ciò chiaramente emerge essere stato il ricorso dettato da persona in piena malafede contro quel rappresentante di vettore di Nicotera, onde non ho creduto fermare" gli emigranti, che infatti si imbarcano diretti a Buenos Aires.

Nicotera (Catanzaro)

Napoli

Legge sull'emigrazione  vedi Migration Law  (ThesaurusUNESCO)