- Regia Camera della Sommaria. Segreteria. Partium - Inventario 1468 - 1688
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Segreteria. Partium - Inventario
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titolo e estremi cronologici
Volume mancante
unità di conservazione
inventario
5
8v.
ambiti e contenuto
questo partium è inserito a pie' di pagina, con una scrittura diversa dalla precedente, senza indicazioni rispetto alla collocazione.
folio primo Illustre duchessa d'Ascoli per lo territorio nominato Cornito tiene ad anno censo del venerabile ospitale di Santo Giovanni XX XX per pascoli della Regia Dohana di Foggia.
f. 2t Magnifico Renzo della Marra per li suoi territoriy per pascolo de suoi pecore: Pagliara, Puozzofranco, Santa Nastasia, Santo Mauro et Ciazzo. Et Iacono Antonio Ursino per lo territorio di Candelaro.
f. 3 Magnifico messer Carolo de Sangro per li suoi erbaggi, sui defese, lo territorio di Torre Maiore, Florentio, Castelluczo , Dragonara, Cutignano e Montenigro di Bisaccia.
f. 4 Mussia et Ioanni suo figlia della terra d'Ofena per la restitutione d'una possesione sita in detta terra terra dove se dice la Chiusa, comprata con assenso dal conte di Santo Valentino.
f. 7t Nobile Orlando de Bocca de Faro per l'iudicato tiene in Molfetta et magnifico messer Angelo d'Iovenazzo capitanio per concessione in ditta città, venduto per esso in Pietro Pignone di Napoli.
f. 22 Fra Bonifacio Gaetano priore di Barletta per lo territorio di Alberona di detto priorato et territorio di Santa Maria ad Morgana.
f. 25t Nicola della Marra per li pascoli de suoi territoriy nominati la Piano di Santo Nicandro e la Pezza di Vanzo.
f. 27t Nobile Iacono di Transo di Sessa per certo affitto di territoriy del magnifico Renzo Gattola.
f. 28t Fra Tomase Fellapane comendatore della Trinità di Venosa per lo pagamento de suoi erbaggi.
f. 32 Università d'Uira capitoli per essere sgravata de fiscali, per lo capitanio, baglivi, XX XX per le possesioni demaniali decime baronali.
f.37 Nobili homini d'armi per loro immunità: Francischino de Cavalari, Giovanni Piccino de Prota, Andrea de Bello, Giovanni d'Interaquis.
f. 170t; 56; 117 Magnifico Ioanni Ruiz regio castellano in Sessa.
f. 57t Nicolò Petruczo regio iustiziero in Apruzzo.
f. 63t Iacono de Cola de Pippo di Gaeta olim mastro portulano di Terra di Lavore.
f. 66t Affitto della gabella del pesce, e non inserirsi in essa li grossieri nella vendita alla preta del pesce.
f. 72t Nobile Annecchino d'Annecchinis per le robbe del magnifico messer qondam Raimondo d'Annecchinis suo avo.
f. 80 Università d'Iensano, seu Gensano, Spennazzola, et Acerenza per pigliare lo sale nello fundico di Barletta.
f. 82t Messer Raimondo Caracciolo per pascere li suoi animali nelli suoi territoriy della Torre d'Orta dishabitata.
f. 83t Magnifico Perro Boccapianola per li suoi pascoli di Venafro e Colletorto.
f. 98 Signore Bernabò della Marra per li pascoli nel suo territorio nominato Puzzo Franco sito in pertinenze di Barletta.
f. 108 Venerabile Monasterio di Santo Domenico di Venosa per le carra 10 di sale ogn'anno dalle saline di Barletta.
f. 109 Comenda di Santo Lonardo della Martina per li suoi erbaggi delli territoriy nominati la Pecza d'Arpe e de Nardo d'Iapiro.
Antonello.
folio primo Illustre duchessa d'Ascoli per lo territorio nominato Cornito tiene ad anno censo del venerabile ospitale di Santo Giovanni XX XX per pascoli della Regia Dohana di Foggia.
f. 2t Magnifico Renzo della Marra per li suoi territoriy per pascolo de suoi pecore: Pagliara, Puozzofranco, Santa Nastasia, Santo Mauro et Ciazzo. Et Iacono Antonio Ursino per lo territorio di Candelaro.
f. 3 Magnifico messer Carolo de Sangro per li suoi erbaggi, sui defese, lo territorio di Torre Maiore, Florentio, Castelluczo , Dragonara, Cutignano e Montenigro di Bisaccia.
f. 4 Mussia et Ioanni suo figlia della terra d'Ofena per la restitutione d'una possesione sita in detta terra terra dove se dice la Chiusa, comprata con assenso dal conte di Santo Valentino.
f. 7t Nobile Orlando de Bocca de Faro per l'iudicato tiene in Molfetta et magnifico messer Angelo d'Iovenazzo capitanio per concessione in ditta città, venduto per esso in Pietro Pignone di Napoli.
f. 22 Fra Bonifacio Gaetano priore di Barletta per lo territorio di Alberona di detto priorato et territorio di Santa Maria ad Morgana.
f. 25t Nicola della Marra per li pascoli de suoi territoriy nominati la Piano di Santo Nicandro e la Pezza di Vanzo.
f. 27t Nobile Iacono di Transo di Sessa per certo affitto di territoriy del magnifico Renzo Gattola.
f. 28t Fra Tomase Fellapane comendatore della Trinità di Venosa per lo pagamento de suoi erbaggi.
f. 32 Università d'Uira capitoli per essere sgravata de fiscali, per lo capitanio, baglivi, XX XX per le possesioni demaniali decime baronali.
f.37 Nobili homini d'armi per loro immunità: Francischino de Cavalari, Giovanni Piccino de Prota, Andrea de Bello, Giovanni d'Interaquis.
f. 170t; 56; 117 Magnifico Ioanni Ruiz regio castellano in Sessa.
f. 57t Nicolò Petruczo regio iustiziero in Apruzzo.
f. 63t Iacono de Cola de Pippo di Gaeta olim mastro portulano di Terra di Lavore.
f. 66t Affitto della gabella del pesce, e non inserirsi in essa li grossieri nella vendita alla preta del pesce.
f. 72t Nobile Annecchino d'Annecchinis per le robbe del magnifico messer qondam Raimondo d'Annecchinis suo avo.
f. 80 Università d'Iensano, seu Gensano, Spennazzola, et Acerenza per pigliare lo sale nello fundico di Barletta.
f. 82t Messer Raimondo Caracciolo per pascere li suoi animali nelli suoi territoriy della Torre d'Orta dishabitata.
f. 83t Magnifico Perro Boccapianola per li suoi pascoli di Venafro e Colletorto.
f. 98 Signore Bernabò della Marra per li pascoli nel suo territorio nominato Puzzo Franco sito in pertinenze di Barletta.
f. 108 Venerabile Monasterio di Santo Domenico di Venosa per le carra 10 di sale ogn'anno dalle saline di Barletta.
f. 109 Comenda di Santo Lonardo della Martina per li suoi erbaggi delli territoriy nominati la Pecza d'Arpe e de Nardo d'Iapiro.
Antonello.
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