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Ministero degli affari interni
Inventario I - Antichità e belle arti
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Proposta di M. Arditi [direttore del Museo reale] di aprire una nuova galleria, appresso alla galleria dei bronzi, per collocarvi i piccoli bronzi
1813
"Due pitture antiche del Museo [di Portici] si mandino a S. M. il Re"
1813
"Per mettersi le tendine di raso verde alle finestre della Real Galleria dei quadri"
1813
"Niuno abita nell'edificio dei Regi studi, per lo censimento"
1813
"Inconvenienti avvenuti nell'ingresso del teatro ercolanese per causa degli incaricati dei ponti e strade" nell'aprire la strada di Resina
1813
Richiesta del direttore del Museo reale, Michele Arditi, affinché gli affreschi di Pompei vengano restaurati con un uncausto del sign. Celestini "mediante lo quale i sali non hanno più forza di nuocere alle pitture"
1813
"Si raccomanda il sign. Depivoland il quale insieme con la sua signora e col sign. Brand-Jean desiderano vedere le antichità di Pesto"
1813
"Pei disegni fatti eseguire dal Real Museo dal cav. Millin e che il sign Arditi non ha voluto consegnare al Consigliere di Stato Reynier"
1813
"Quadro venuto da Avellino rappresentante l'annunciazione alla beata vergine, trasportato nel Museo"
1813
"Pezzi di legno rinvenuti in Pompei e damandati da S. M. la Regina"
1813
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