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Processi antichi
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Busta 37
Salvatore Giordano, avendo esercitato la carica di mastrodatti del governo generale della R. Doganella di Chieti, denuncia il Governo Generale per non aver immesso nella carica il suo sostituto-
1786
Richiesta dell' universita' di Roseto (C.C.) di poter procedere all' elezione di un razionale non sospetto, per la verifica dei conti del sindaco Nigno.
1786
Francesco Antonio Mattucci e Pietro Galante di Civitella Casanova (Pescara) eletti revisori dei conti dei passati amministratori dell' universita' di Vicoli (Pescara), chiedono il rimborso per le spese sostenute durante il loro servizio-
1786
Giacomo Rosano di Caivano Chiede che per la costruzione delle " mete,, di paglia e fieno si osservi la consuetudine e non si permetta alla Corte Locale di apportare innovazzioni-
1786
Il marchese Girolamo Spiriti ed altri abitanti di Gaeta contro Domenico Oliva, per la costruzione di un muro su uno spiazzo pubblico che impedisce inoltre l' accesso nelle propieta' dei comparenti-
1786
Luigi Garzarelli, eletto in pubblico parlamento Erario dell' universita' di Chieti, rinuncia alla carica e chiede che si riconvochi il Parlamento per procedere a nuova elezione-
1786
L' universita' di Sarno chiede di non essere tenuta ad effettuare il pagamento di duc. 135. quale contribuzione per la costruzione della strada di Calabria-
1786
Pasquale Zona di Calvi ( terra di lavoro) essendo stato eletto sindaco ed avendo esercitato tale carica per lo spazio di 3 mesi chiede di non essere molestato nell' esercizio di tale carica da alcuni abitanti di Calvi-
1786
La terra di S. Eramo (Ba) contro il marchese di S. Eramo per il pagamento delle spese per la causa sostenuta in S. R. C. e persa dall' universita' di S. Eramo relativamente al vettigale del vino-
1786
successiva