Home
$ordina
torna indietro
Processi antichi
Ordinamento Mottola; Pandetta rossa
libera
Ordina risultati per
Titolo
Anno
Segnatura
Vedi solo
Unitą documentaria
Unitą archivistica
precedente
Regio Fisco contro vari debiti per recupero dei crediti spettanti alla Regia Corte.
1584
Causa di appello e supplica al Regio Fisco presentata da Antonio Della Gula e Berto De Pietro Morelli, che essendo stati incarcerati sotto l' accusa di aver spogliato e derubato un " turco, chiedono giustizia al Regio Consigliere.
1584
I fratelli Giovanni, Alfonso e Ottavio Migliaccio chiedono al Regio Fisco e al magnifico Arrendatore della Dogana di Napoli il riconoscimento della cittadinanza napoletana.
1585
Felicia Orsini nonna e tutrice del nipote Marco Antonio Colonna duca di Tagliacozzo, avendo pagato il dovuto relevio, chiede l' investitura per suo nipote.
1585
Nino Bendice chiede al Regio Fisco e all' Arrendatore della Dogana di Calabria, il riconoscimento della cittadinanza di Reggio Calabria, essendo nato in quella citta'.
1586
Provisione della Regia Camera della Sommaria contro alcuni " fidati, della Dogana di Abruzzo, possessori di meno di 20 pecore.
1586
Nicola Nastaro e figli chiedono al R. Fisco e all' Arrendatore della R. Dogana di Napoli di essere ammessi a godere dei privilegi della cittadinanza napoletana.
1588
Scipione e Giulio Mallardo nobili, chiedono al R. Fisco a al Magnifico Arrendatore della Dogana e' del maggior fondaco di Napoli di poter godere della cittadinanza napoletana con tutti i privilegi e le immunita'.
1588
Massimiano de Palmero e Orazio de Honofrio di Coreno chiedono al Regio Fisco la Restituzione dei cavalli sequestrati dall' Arrendatore di Gaeta perche' accusati di contrabando.
1588
Francesco Diez d' Aux contro il Regio Fisco per la difesa dall' imputazione di falsificazione, furto e frode, commessi nelle Regie Monizioni, nella sua qualita' di regio monizoniere.
1589
successiva