struttura gerarchica
  • Uffici distrettuali delle imposte dirette. Catasto dei terreni e dei fabbricati - Inventario  secc. XIX-XX 
serie
Catasto dei terreni e dei fabbricati - Inventario
livello di descrizione
fonds
titolo e estremi cronologici
Ufficio distrettuale delle imposte dirette di OttavianoXIX - XX sec.
descrizione fisica
volumi  381
storia istituzionale
L'ufficio delle imposte dirette di Ottaviano nasce con il Regio Decreto (R.D.) n° 1083 del 1 luglio 1937 che riorganizzava gli uffici delle imposte dirette in molte parti d'Italia. Essi, infatti, erano stati istituiti con il R.D. n. 2455 del 26 luglio 1865 con il compito di stabilire l'imposta sulla ricchezza mobile così come previsto dal R.D. n. 4021 del 24 agosto 1877 e di conservare il catasto che sarà definitivamente riorganizzato con la legge Messedaglia del 1 marzo 1886.
Questo ufficio nasceva dalle ceneri dell'ufficio distrettuale delle imposte dirette di Barra che, avendo perso il rango di comune autonomo, entrò a far parte del comune di Napoli. Il nuovo ufficio delle imposte dirette comprendeva i seguenti comuni: Cercola, già conosciuto come Massa di Somma fino al R.D. del 1 luglio 1877, Pollena Trocchia, San Sebastiano al Vesuvio, Santa Anastasia, Somma vesuviana e Volla, istiuto per scorporo dal comune di San Sebastiano al Vesuvio col Decreto del Presidente della Repubblica n.411 del 29 aprile 1953.
L'Ufficio distrettuale delle Imposte dirette continuò la propria attività fino al 1972 quando venne soppresso con il Decreto del Presidente della Repubblica n.° 644 del 26 ottobre 1972. La legge, tra l'altro stabiliva che gli uffici in questione restassero in vigore ancora per qualche anno, ma il termine ultimo per cessare la loro attività era il 31 dicembre 1976.          

Gianluca Bianco
storia archivistica
Si è innanzitutto separato i volumi delle partite di Ottaviano da quelle dei comuni degli altri distretti. Si evince, inoltre, dall'analisi dei volumi conservati che le partite e le matricole dei catasti dei comuni appartenenti al disciolto ufficio delle imposte di Barra sia confluito in quello di Ottaviano. Benché si trovi in ottimo stato di conservazione, sono presenti alcune vistose lacune: mancano del tutto i volumi dei catasti del comune di Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano, San Gennaro Vesuviano, mai versati in questo archivio. La documentazione del fondo parte dalla fine del XIX secolo per arrivare alla metà del XX secolo. Il fondo dell'Ufficio delle imposte dirette di Ottaviano si divide nelle serie che si riferiscono ai comuni che compongono il fondo. I comuni, a loro volta, si dividono in Matricole dei possessori e dei fabbricati e nelle partite dei terreni e dei fabbricati. Le partite delle particelle di terreni e dei fabbricati seguono un ordine progressivo che rende possibile fino al secondo dopoguerra. In particolare, alla matricola del possessore, affittuario o livellario è legato il numero di partita dei terreni o dei fabbricati, grazie al quale è possibile leggere le eventuali modifiche avvenute nel corso del tempo. Sono presenti anche le tavole censuarie che permettono di riportano la qualità del terreno o del fabbricato con i rispettivi dati di identificazione, elencati in ordine progressivo secondo il numero di mappa. I prontuari delle mappe, invece, permettono di conoscere il possessore di un terreno o di un fabbricato qualora si sia a conoscenza soltanto del numero di mappa e di partita.
strumento di ricerca
1073 Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Ottaviano
informazioni redazionali
Inventario redatto dal Dott. Gianluca Bianco
Coordinamento scientifico: Dott. Ferdinando Salemme