Catasto dei terreni e dei fabbricati - Inventario

fonds

Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Portici , XIX - XX sec.

volumi  419 

Le Agenzie (poi uffici) distrettuali delle imposte dirette furono istituite con il Regio Decreto (R.D.) n.2455 del 26 luglio 1865. Alle suddette agenzie venivano demandate i registri, le matricole, i ruoli e le carte relative alle tasse dirette. Un'imposta unica sui reddti di ricchezza mobile fu invece innvece istituita con il Regio Decreto (R.D.) n° 4021 del 24 agosto 1877. Le Agenzie distrettuali furono così autorizzate a riscuotere le imposte dirette e poi ad accertare le proprietà immobili, e tenerne in evidenza le mutazioni e a perequare l'imposta fondiaria, così come normato dalla Legge Messedaglia del 1 marzo 1886.Uno degli uffici incaricati di riscuotere le imposte dirette era quello di Portici il cui circondario comprendeva i comuni di Resina, poi ribattezzata Ercolano con il DPR n.40 del 12 febbraio 1969, Portici, San Giorgio a Cremanio e Torre del Greco. L'ufficio distrettuale delle imposte dirette continuò la propria attività fino al 1972, quando con il Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) n°.644 del 26 ottobre 1972. La norma, tra l'altro stabiliva che gli uffici in questione restassero in vigore ancora per qualche anno, ma il termine ultimo per cessare la loro attività era il 31 dicembre 1976.

Gianluca Bianco

La prima operazione svolta è stata quella di separare i volumi dei catasti dei terreni e dei fabbricati e delle relative partite da quelli degli altri distretti. In una seconda fase si è provveduto ad individuare le serie corrispondenti nei comuni facente parte del distretto. Ogni comune è, a sua volta, diviso nelle partite dei possessori dei terreni in ordine alfabetico, partite dei terreni in ordine progressivo, Matricole dei possessori in ordine alfabetico e partite dei terreni in ordine progressivo. In particolare, ad ogni matricola di possessore, proprietario, affittuario o livellario è legata una partita di terreni o fabbricati sulle quali è possibile individuare eventuali modifiche relative alla proprietà, all'affitto o al livello. Si tratta di documentazione principalmente novecentesca ed in buono stato di conservazione con l'eccezione delle matricole dei possessori dei fabbricati. Sono presenti anche le tavole censuarie che permettono di riportano la qualità del terreno o del fabbricato con i rispettivi dati di identificazione, elencati in ordine progressivo secondo il numero di mappa. I prontuari delle mappe, invece, permettono di conoscere il possessore di un terreno o di un fabbricato qualora si sia a conoscenza soltanto del numero di mappa e di partita.

1074 Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Portici

Inventario redatto dal Dott. Gianluca Bianco
Coordinamento scientifico: Dott. Ferdinando Salemme