struttura gerarchica
  • Supremo Consiglio di Cancelleria 
serie
Digitazione dei dati della rubrica degli affari trattati
livello di descrizione
file
titolo e estremi cronologici
Rescritto del medesimo del tenore seguente.Eccellenza.Dopo una lunga negoziazione con la Corte di Torino, per la reciproca abolizione del Diritto di Albinaggio, fu sottoscritta a tale oggetto il 3 Maggio dell'anno scorso una convenzione nella quale il Regio Plenipotenziaro, ammise il seguente cambiamento.Nel progetto del Supremo Consiglio di Cancelleria, approvato da Sua Maestà, terminava l'articolo 2 con le parole :" ed i sudditi delle Due Potenze succederanno nei Domini dell' altra come i propri sudditi". L'articolo della Convenzione sottoscritta in Torino terminava così :"beninteso che i sudditi delle Due Potenze potranno succedere e contrattare nei Domini dell'altra come i propri sudditi".Il Supremo Consiglio di Cancelleria avendo opinato con il parere di Vostra Eccellenza comunicatomi in data del 29 Maggio del passato anno, ed approvato da Sua Maestà nel Consiglio del 4 Giugno seguente, che l'aggiunta della parola "contrattare" era contraria alle leggi vigenti nei Reali Domini al di là del Faro e d'altronde la corte di Sardegna, insistendo per l'ammissione dell'enunciata parola nella Convenzione, si pensò per dirimere la questione di far comunicare al Gabinetto di Torino il Reale Decreto del 12 Agosto dell'anno scorso sull'albinaggio, affinchè vi avesse corrisposto con una semplice dichiarazione ufficiale di reciprocità, che renderà inutile la conclusione della sospesa Convenzione.Il Gabinetto di Torino avendo risposto a questa comunicazione con una lunga nota, Sua Maestà a cui mi sono fatto un dovere di rassegnarla, mi ha ordinato nel Consiglio del 5 del corrente di rimetterla al Supremo Consiglio di Cancelleria, unitamente ad una supplica del Principe di Lardaria Siciliano che riguarda le difficoltà da lui incontrate nel raccogliere una successione aperta in suo beneficio in Sardegna.Nel Reale nome rimetto quindi alla Eccellenza Vostra la copia della nota sopraindicata del Gabinetto di Torino e la supplica del Principe di Lardaria affinchè il Supremo Consiglio di Cancelleria possa esaminarle ed emettere il suo parere, Napoli 8 Gennaio 1819, Il Marchese di Circello, è annessa copia sottoscritta del Sig. Marzano relativa all'assunto ed il ricorso di Don Michele Pletamone Mongada, Principe di Sardaria, unito all'antecedente A. 13 e data al Sig. Filioli1819 gen.
segnature
segnatura definitiva: E 18
ambiti e contenuto
Consigliere: Duca di Campochiaro
Data risoluzione reale: N. 132, avviso 1 del 1819, con ufficiale dell'8 Febbraio
persone
consigliere:  Duca di Campochiaro
altri indici
Esteri Affari, Ministro di