serie
Enti
codice
0000000112
intestazione autorizzata
Giudice di circondario, Napoli
contesto: Regno delle due Sicilie; Italia
date: 1812 - 1865
contesto: Regno delle due Sicilie; Italia
date: 1812 - 1865
date di esistenza
1812 - 1860
storia
Il giudice di circondario era un magistrato monocratico con attribuzioni civili, penali (correzionali) e di polizia( l. 29 maggio 1817). Risiedeva nel comune capoluogo del circondario ed aveva un supplente scelto ogni tre anni tra i residenti del comune.
In materia civile conosceva e giudicava le cause di azioni reali e personali, inappellabilmente sino al valore di d. 20 ed appellabilmente sino al valore di d. 300. Le atre materie (art. 22 della s. l. ) costituivano competenza funzionale del giudice, che decideva senza limite di valore e le cui sentenze, nelle liti di valore sino a d. 20, erano inappellabili.
Il giudice di circondario come giudice di polizia (art. 33 della s. l) giudicava delle contravvenzioni di polizia di qualunque specie fossero ed era giudice ordinario dei reati puniti con pena correzionale. Inoltre, svolgeva funzioni istruttorie sotto le dipendenze del giudice istruttore e del procuratore generale della Gran Corte Criminale.
Infine, disponeva della guardia urbana ed esercitava la polizia ordinaria nei comuni ove non risiedeva un ispettore di polizia, nel caso dipendevano dal sottintendente, ed avevano sotto i loro ordini i sindaci (r. d. 16 giugno 1824).
In materia civile conosceva e giudicava le cause di azioni reali e personali, inappellabilmente sino al valore di d. 20 ed appellabilmente sino al valore di d. 300. Le atre materie (art. 22 della s. l. ) costituivano competenza funzionale del giudice, che decideva senza limite di valore e le cui sentenze, nelle liti di valore sino a d. 20, erano inappellabili.
Il giudice di circondario come giudice di polizia (art. 33 della s. l) giudicava delle contravvenzioni di polizia di qualunque specie fossero ed era giudice ordinario dei reati puniti con pena correzionale. Inoltre, svolgeva funzioni istruttorie sotto le dipendenze del giudice istruttore e del procuratore generale della Gran Corte Criminale.
Infine, disponeva della guardia urbana ed esercitava la polizia ordinaria nei comuni ove non risiedeva un ispettore di polizia, nel caso dipendevano dal sottintendente, ed avevano sotto i loro ordini i sindaci (r. d. 16 giugno 1824).
documentazione collegata
giudice di circondario
fonti
G. Landi, Istituzione di diritto pubblico del Regno delle Due Sicilie (1815 - 1861), II, Milano, Giuffrè, 1977, pp. 868 - 874.